L’impegno e il ruolo del Ministero degli Affari Esteri e dell’INPS volto al miglioramento del servizio per assicurare il diritto alla pensione dei connazionali all’estero, garantendo altresi’ l’imprescindibile rispetto della legittimita’ dei pagamenti.
1. L'INPS ha comunicato l'avvio della verifica dell'esistenza in vita dei pensionati all'estero per l'anno 2013. Le modalita' di svolgimento non si discostano sostanzialmente da quelle gia' adottate per la verifica effettuata nel 2012. Come e' noto la verifica dell'esistenza in vita e' necessaria al fine del corretto pagamento dei trattamenti pensionistici ed e' effettuata al fine di impedire che risorse pubbliche siano erogate ingiustamente.
2. Il predetto Istituto ha precisato che la verifica dell'esistenza in vita per l'anno 2013 sara' avviata, dai primi di dicembre, con l'invio ai pensionati all'estero di plichi contenenti: a. il modello di attestazione standard, di colore giallo; b. la lettera esplicativa;
3. E' stato, altresi', predisposto un modulo, di colore verde, alternativo a quello standard specifico per casi particolari in cui il pensionato abbia difficolta' a muoversi. A titolo esemplificativo, l'INPS segnala che:
a. per i pensionati ricoverati in strutture sanitarie o di riposo, l'attestazione di esistenza in vita potra' essere controfirmata dal responsabile della struttura;
b. per i reclusi l'attestazione potra' essere firmata dal direttore della struttura carceraria;
c. per i soggetti impossibilitati a muoversi da casa per problemi di salute dal medico curante;
d. in presenza di tutore l'attestazione sara' firmata da quest'ultimo.
4. Tenuto conto dei tempi di spedizione, i plichi dovrebbero essere recapitati ai pensionati nella prima meta' di dicembre 2012.
5. Ai pensionati saranno concessi oltre 120 giorni per trasmettere a Citibank le attestazioni richieste, essendo fissato il termine finale al 2 aprile 2013. Le pensioni di coloro i quali non faranno pervenire le richieste attestazioni entro tale termine saranno sospese e i pagamenti potranno essere ripristinati solo a seguito della produzione di adeguata prova dell'esistenza in vita da parte dei pensionati interessati.
6. L'INPS ha anticipato che nel caso in cui l'andamento delle risposte trasmesse dai pensionati faccia ritenere che il termine del 2 aprile non possa essere rispettato da una parte consistente dei pensionati, potrebbe essere previsto il ricorso alla localizzazione del pagamento delle rate di maggio e di giugno agli sportelli del Partner d'appoggio della Citibank (Western Union). In questo modo, la riscossione personale da parte del pensionato costituira' prova dell'esistenza in vita e per le successive rate saranno ripristinate le modalita' ordinarie.
Nel caso di mancata riscossione di tali rate i pagamenti successivi saranno sospesi e potranno essere ripristinati solo a seguito della produzione di adeguata prova dell'esistenza in vita da parte dei pensionati interessati.
La scelta di tale schema, che appare adeguato rispetto all'esigenza di assicurare una verifica rigorosa ma non penalizzante per i pensionati, risponde anche alla finalita' di standardizzare modalita' e termini della verifica, salvo miglioramenti che dovessero essere resi possibili in futuro.